-> ...VIVERE per MARE !!!: Costrursi una barca a vela

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martedì 8 dicembre 2009

Il giro del mondo in barca a vela, facendolo partire dal costruirsi la barca!


In realtà devo dire che già dalla mia primissima barca (un mitico moschiter), le mie prime navigazioni, i miei primi viaggi e traversate ho sicuramente capito come siano state tutte parte integrante e di avvicinamento a quello che è uno dei miei due sogni che ho sempre avuto già da bambino.

Si erano due i sogni che ho sempre avuto, ed uno è già stato realizzato essendo già andato in America a vela  più volte, e l'altro di fare il giro del mondo in barca a vela.

ciao a tutti ebbene si ci sono ancora ancora vivo anche se non posso negare che ultimamente ho un p'ò trascurato questo blog  e sinceramente vorrei condividere con tutti il perchè, visto che oltre tutto siete sempre più numerosi di quanto in realtà merito.

E quindi è per me il minimo che posso fare, è di rendervi partecipi del momento anche se non fisicamente per mare si vive chi come me, si ritrova a dover tornare a quella che è la vita convenzionale,  diciamo normale dopo anni di vita in barca addirittura in altri paesi e contesti.

Come molti sapete da quando mi sono deciso di vendere Eldoran a S. Domingo ed affrontare ciò che ormai non potevo più rimandare, l'operazione alla bocca che come molti già sanno, e comunque immaginerete non è stata una passeggiata affrontare.

Oltre il fatto tecnico dell'intervento in se ha previsto di stare quasi 5 mesi senza un dente in bocca, credo sarebbe stata dura per chiunque ma per me che in più conducevo uno stile di vita che tutti sappiamo è stato sicuramente e doppiamente uno stravolgere il corso naturale della mia vita.

Anche se nulla di grave è stato un lungo e lento recupero che oggi, oltre avermi restituito il sorriso, mi restituisce quella libertà di testa, che ormai questo impegno inderogabile non mi permetteva più d'avere e che erano ormai anni che rimandavo, ma oggi sono già passati quasi due anni e non posso negare che al di la della cosa positiva di avere fatto ciò che avrei comunque dovuto fare mi accorgo quanto ormai appartengo a quel tipo di vita per mare ,

e quanto sono un disadattato ed un emarginato se solo oggi pensassi di volermi reinserire a fare una vita convenzionale. E che quindi devo sbrigarmi ed attivarmi a ridarmi delle mete marine e che appartengono al mio mondo ed è per tutto questo che ho forse trascurato un pò anche questo blog.

Praticamente sono in un momento di scelte che devo incominciare a programmare a lungo medio termine, se nella mia vita come ho sempre sognato e fin qui agito vorrò fare il mio giro del mondo in solitario. 

Solitario nel senso che come al solito non sarò il solitario autentico, perchè non navigo da solo esclusivamente e necessariamente, ma semplicemente come nella vita, e quindi anche per mare, mi piace imbarcarmi nelle mie iniziative potendo contare solo su me stesso, e perchè l'esperienza mi insegna che nell'andar per mare e facile ritrovarsi da soli, quanti dovevano partire, fare e dire e poi sono sempre rimasto da solo con la mia amata barca appena arrivava settembre e le prime perturbazione l'inverno!!!

Ma questo significherà che nuovamente da solo con le mie possibilità e capacità dovrò innanzi tutto riarmare una barca utile, quindi quella che alla mia quarta barca e 43anni di età, anche se nulla è definitivo nella vita, la vorrei ritenere essere la mia ultima barca.

La barca definitiva ossia la barca che poi una volta fatto il mio giro del mondo, che con la testa con cui parto non so neanche se potrà mai finire  il mio giro del mondo, non cambierò più e che dovrà essere poi anche la mia casa dove vivere e possibilmente invecchiare serenamente.

E capirete che per avere questo tipo di barca o aspettative non posso ripartire come ho sempre fatto andando a scovare nei porti barche di valore semi abbandonate da riportare a nuova vita per mare come del resto è stato  sia per katerina, per York e poi anche per Eldoran.

Ed allora starete pensando?

Beh posso dirvi quali sono le mie conclusioni, le mie scelte e a quale tipo di progetto. Innanzi tutto mio malgrado sto andandomi a comprare subito per poter navigare e vivere in mare anche solo qui davanti, una barca che abbia mercato nel senso che si rivenda facilmente sotto i dieci metri (non voglio neanche rinnovare la patente nautica), e contemporaneamente a seguire il mio lavoro sul Web, ho già trovato un terreno, dove sto armando una specie di serra/capannone dei tunnel di plastica trasparente dove sotto incomincioto a allestire il cantierino, tutti gli attrezzi necessari a costruimici la mia futura barca/casa con cui partirò per il giro del mondo.

Non nego che in questi giorni ho dovuto fare queste scelte non semplici e facili se intraprese sul serio, come ad esempio l'accettare di dovermi intanto rifare una barca potremo dire provvisoria che mi dia intanto la possibilità di vivere non a casa e non intendo fisicamente ma comunque per mare ed in barca che è una condizione che ho capito essere necessaria.

Ho capito e dovuto accettare che se voglio riuscire ed avere davvero la possibilità di portare a termine questi miei progetti non può essere a prescindere del vivere in mare in barca anche qui in porto.

Quindi chiunque abbia un'occasione vera di una qualche barca come ho detto sotto i dieci metri, che abbia un suo mercato ad esempio un comet se non sbaglio potrebbe essere indicativo un qualcosa del genere, pago contanti se vera occasione, logicamente vale da qui massimo dopo Pasqua.

Per quanto riguarda il terreno devo prenderla molto tranquillamente e metto in preventivo di poter partire indicativamente fra tre anni, quale tipo di barca costruisco e come, be una cosa alla volta magari potrà essere argomento dei miei futuri post.

E inutile dire che continuerò a tenervi informati anche se mi farebbe piecere avere in tutto questo da voi consigli, suggerimenti, critiche o che so io. Ma come al solito anche se so dalle statistiche di accesso al blog che siete numerosi ma poco partecipativi.

una buona giornata alla prossima da
_/)pipposail

venerdì 9 gennaio 2009

Autocostruzione di una barca a vela tutte le fasi fotogallery





Salve, sinceramente devo dire che personalmelte io ho sempre visto il costruirsi una barca a vela una passione a sé nel senso che mal si sposa o coniuga con la necessità di procurarsi un' imbarcazione per salpare !!!


E quindi si capisce anche che con questa premessa alla base questo tipo di esperienza dell'auto costruzione è praticamente preclusa.


Ma il potersi costruire una barca a chi non piacerebbe!!! Ed anzi è un'attività che come vedete oltre ad appassionarmi mi interessa ed ammiro molto chi la porta a termine con successo, ma ripeto a me e credo a tutti coloro che come me mettono in primo piano il poter navigare e fare miglia, partire e viaggiare.

L'auto-costruzione in se a poco a che fare con quello che invece vuole essere lo spirito del velista navigatore giramondo indipendente e del blog che ha invece necessità di focalizzare ed ottimizzare il miglior modo per poter quanto prima procurarsi la barca per salpare e andare a vivere per mare su di una barca a vela per navigare a vela e girare il mondo.


A seguire comunque una foto-gallery che a mio avviso merita di essere vista sull'auto costruzione di una barca in ferro cemento.

il processo costruttivo suddiviso nelle varie fasi:

* Il lofting fase, in cui si traducono i disegni in scala 1:1 in modo che tu possa iniziare a tagliare tutti i pezzi. Se si parte dal disegno infatti il progettista e anche in grado di fornire modelli di mylar tracciati dal computer o tagliati in piena sizeof sezioni principali.

* Produzione di tutti i pezzi da assemblare, questi possono essere fatti a mano o prodotta da CNC utilizzando Computer Assisted Design and Manufacturing (CAD / CAM)

* L'allineamento è un fattore critico in quanto da qui dipenderà la precisione del resto del processo di costruzione, quindi da fare sempre con grande attenzione e cura.

* Montare la struttura longitudinale: chiglia, traversi, ecc. Anche qui la precisione è importante, la superficie esterna di questi elementi è la base per la forma dello scafo.

* La struttura sarà ovviamente progettata di prendersi cura dei carichi longitudinali e trasversali, e quindi i seguenti strati sono stati progettati per prendersi cura di carico torsionale. Significato le fibre sono orientate + / - 45 ° sulla chiglia, seguita da altre 0 ° e 90 ° strati se necessario (in questo caso di carbonio e fibra aramidica strati)


* Carena dello scafo, questo processo richiede un buon occhio e la tecnica per ottenere un buon e corretto superficie.


* Iniziare il lavoro interno della barca, da ora anzichè concentrarsi solo ad ad andare avanti con il lavoro sarà invece più opportuno capire e tenere sempre presentre che Tutto ciò che si può fare prima di coprire con il ponte dovrebbe essere fatto. Più tardi ogni piccola cosa dimenticata sarà un lavoro molto più complicato e lento da andare a fare ulteriori lavori per l'interno.


* Montare il ponte su pannelli cleancut travi del ponte. Fate un Keep up di precisione, come sempre. questa sarà la parte più visibile della barca in porto.


* Montare il tetto


* Carenatura e la pittura di tutti gli elementi. Questo è molto importante per farlo con cura e con un buon prodotto, l'ambiente marino è molto aggressivo.


* Installazione di strumenti e tutte la ferramenta .  Se si tratta di pratiche di montare alcuni di questi elementi in una fase precedente, farlo.


* Varo


* Rigg instalation Rigg instalation


* Test di tutti gli oggetti e le attrezzature.



Una buona giornata, e alla prossima da
/)pipposail
Skipper and publishers



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