Alla sua prima partecipazione ha tagliato il traguardo della Vendee Globe, (regata per solitari che si corre sul giro del mondo in solitario, senza scalo ed aiuti di ogni tipo o sorta)
il trentunenne bretone Armel Le Cléac’h, (sabato 7 febbraio 2009) alle 08.41.35 GMT, dopo 89 giorni 9 ore 39 minuti e 35 secondi di regata, più o per meglio dire considerando le 11 ore di abbuono assegnategli dalla giuria internazionale per la sua partecipazione al salvataggio di Jean Le Cam.
Arriva 5 giorni 6 ore e 30 minuti dopo il vincitore Michel Desjoyeaux, la sua velocità media teorica è di 11.57 nodi ma avendo percorso un totale di 27,233 miglia, la sua velocità media reale è 12.69 nodi.Ufficialmente il suo secondo posto non potrà essere ratificato prima di 71 ore dal suo arrivo, questo in funzione delle 82 ore di abbuono assegnate a Marc Guillemot che però, per batterlo, dovrebbe percorrere le 1600 miglia che lo separano da Les Sables d’Olone ad una improbabile media di oltre 20 nodi. Ma chi ha reso ancor più affascinante, ed hanno davvero stupito sono ancora a mio avviso le due splendide rappresentanti del gentil sesso.
Infatti oltre la già ormai magnifica regata che vede oggi Samantha Davies una giovanissima ragazza, lottare tra la terza e quarta posizione, appena sotto le le Isole Azzorre ad armi pari e dmuso duro ed anzi dando filo da torcere ai più titolati e famosi skipper al mondo, in questo finale di giro del mondo sta risalendo molto bene anche l'altra donna ancora in gara con la barca Aviva la skipper Dee Caffari, attualmente anche se un po' più attardata ma pur sempre sesta nella regata più dura al mondo che si corre sul compimento dell'intero giro del mondo in solitario, e che non dimentchiamo che anche in questa edizione a visto ritirarsi e abbandonare la corsa anche nomi più noti e titolati. Ma se volete altre info consiglio ancora una volta il sito ufficiale della regata dove potrai trovare tutti i dettagli in tempo reale.
il trentunenne bretone Armel Le Cléac’h, (sabato 7 febbraio 2009) alle 08.41.35 GMT, dopo 89 giorni 9 ore 39 minuti e 35 secondi di regata, più o per meglio dire considerando le 11 ore di abbuono assegnategli dalla giuria internazionale per la sua partecipazione al salvataggio di Jean Le Cam.
Arriva 5 giorni 6 ore e 30 minuti dopo il vincitore Michel Desjoyeaux, la sua velocità media teorica è di 11.57 nodi ma avendo percorso un totale di 27,233 miglia, la sua velocità media reale è 12.69 nodi.Ufficialmente il suo secondo posto non potrà essere ratificato prima di 71 ore dal suo arrivo, questo in funzione delle 82 ore di abbuono assegnate a Marc Guillemot che però, per batterlo, dovrebbe percorrere le 1600 miglia che lo separano da Les Sables d’Olone ad una improbabile media di oltre 20 nodi. Ma chi ha reso ancor più affascinante, ed hanno davvero stupito sono ancora a mio avviso le due splendide rappresentanti del gentil sesso.
Infatti oltre la già ormai magnifica regata che vede oggi Samantha Davies una giovanissima ragazza, lottare tra la terza e quarta posizione, appena sotto le le Isole Azzorre ad armi pari e dmuso duro ed anzi dando filo da torcere ai più titolati e famosi skipper al mondo, in questo finale di giro del mondo sta risalendo molto bene anche l'altra donna ancora in gara con la barca Aviva la skipper Dee Caffari, attualmente anche se un po' più attardata ma pur sempre sesta nella regata più dura al mondo che si corre sul compimento dell'intero giro del mondo in solitario, e che non dimentchiamo che anche in questa edizione a visto ritirarsi e abbandonare la corsa anche nomi più noti e titolati. Ma se volete altre info consiglio ancora una volta il sito ufficiale della regata dove potrai trovare tutti i dettagli in tempo reale.